Secondo studi recenti il mercato DevOps ha superato i 7 miliardi di dollari nel 2021 ed è in costante crescita. In questo articolo entriamo nel cuore della metodologia DevOps e cerchiamo di capire perché sempre più aziende ne stanno adottando le pratiche.
La metodologia DevOps rappresenta un nuovo modo di lavorare dove persone, processi e tecnologia operano in un continuum con l'obiettivo di portare valore all’organizzazione.
La parola DevOps nasce dalla combinazione del termine Dev (in riferimento alle attività di sviluppo/coding) e Ops (in riferimento alle attività di operation richieste dagli applicativi nei vari stage di realizzazione).
Benché l'adozione delle procedure DevOps automatizzi e ottimizzi i processi tramite la tecnologia, sono le persone che determinano il successo della metodologia DevOps. Le persone che incarnano il management devono introdurre la cultura DevOps senza friction, mentre le persone che lavorano nei vari team aziendali devono aprirsi al cambiamento ed essere disposte a rinnovare i propri processi.
Per stabilire una cultura DevOps in azienda sono necessarie profonde modifiche al modo in cui le persone lavorano e collaborano e il rispetto condiviso di una serie di principi fondamentali. Vediamoli di seguito.
Uno degli aspetti fondamentali della cultura DevOps è il principio della collaborazione tra i team, che inizia dalla visibilità di flusso di lavoro. Diversi team, ad esempio quelli addetti a sviluppo e operations, devono condividere i rispettivi processi DevOps, le priorità e le preoccupazioni. I team devono inoltre pianificare insieme il lavoro e allineare obiettivi e indicatori di successo correlati al business.
Grazie all'allineamento, i team vengono coinvolti in fasi aggiuntive del ciclo di vita dello sviluppo dell'applicazione, non solo nelle fasi strettamente collegate ai rispettivi ruoli. Ad esempio, gli sviluppatori diventano responsabili non solo dell'innovazione e della qualità della fase di sviluppo, ma anche delle prestazioni e della stabilità offerte dalle loro modifiche nella fase operativa. Al tempo stesso, i responsabili delle operazioni IT devono includere governance, sicurezza e conformità nella fase di pianificazione e sviluppo.
I team DevOps prediligono cicli di rilascio più brevi. In questo modo semplificano la pianificazione e la gestione dei rischi perché il progresso è incrementale. La riduzione del ciclo di rilascio consente di avere un sistema più stabile. Inoltre, permette alle organizzazioni di adattarsi e reagire all'evoluzione delle esigenze dei clienti e alla pressione della competizione.
I team DevOps a prestazioni elevate si concentrano sulla crescita. Falliscono e rispondono immediatamente agli errori e incorporano le lezioni apprese nei processi, migliorando continuamente il flusso di lavoro, incrementando la soddisfazione dei clienti e accelerando l'innovazione e l'adattabilità al mercato.
Per approfondire ti consigliamo la lettura della nostra guida completa sul tema DevOps.
LEGGI ANCHE:
Cos'è GitOps e quando adottarne le pratiche?
Cos’è Infrastructure as code e quali sono i vantaggi?
I team che riescono a cambiare mindset e adottare sia la cultura sia le pratiche tecnologiche tipiche del modello DevOps sono in grado di migliorare le proprie prestazioni. In altre parole riescono a portare maggior valore alla propria organizzazione, sia in termini di evoluzione di prodotto, sia in termini di miglioramento di funzionalità esistenti. In ultima battuta, le aziende che utilizzano modalità di sviluppo basate sulla metodologia DevOps riescono a soddisfare meglio le esigenze della propria customer base.
È evidente che il cambio di mentalità e di processi impatti direttamente sulla competitività dell'organizzazione.
I benefici fondamentali dall’adozione del metodo DevOps sono:
Esistono vari strumenti che permettono di supportare un’organizzazione nell’adozione del modello DevOps dal punto di vista tecnologico. Ogni strumento porta con sé vantaggi e svantaggi e funzionalità che sono più o meno rilevanti data una organizzazione. A questo proposito Gartner ha stilato la classifica delle “Value Stream Delivery Platform”, ecco una selezione degli strumenti più noti a supporto della metodologia DevOps:
LEGGI ANCHE:
La cultura DevOps offre vantaggi in termini di velocità e qualità, ma non garantisce che il valore prodotto sia conforme ai moderni standard di sicurezza. La sicurezza è ormai un tema centrale, ed è qui che si inserisce un nuovo framework: il DevSecOps.
DevSecOps estende l’idea alla base di DevOps e rimuove la separazione tra i team di sicurezza e i team DevOps. In questo modo ottimizza ulteriormente la strategia DevOps automatizzando la sicurezza e implementandola su larga scala.
L’obiettivo è spostare le attività di sicurezza durante il ciclo di vita dello sviluppo e fornire pratiche di sicurezza integrate nella pipeline di CI (Continuous Integration). DevSecOps uscisce sviluppo, sicurezza e operations ed è una delle strategie che abbiamo approfondito nell’ebook gratuito Guida alla Cloud Native Security.
Secondo uno studio pubblicato a Marzo 2022, la dimensione del mercato DevOps ha superato i 7 miliardi di dollari nel 2021 e si prevede che registrerà un aumento di oltre il 20% dal 2022 al 2028. Questo indicatore fa capire come sia l’evoluzione tecnologica, sia il cambiamento nel modo di lavorare post pandemia abbiano stimolato metodi di sviluppo sempre più vicini alla metodologia DevOps.
E se è vero che lo studio parla di mercato quindi della crescente adozione di tool e piattaforme DevOps, il tema culturale rimane indispensabile per l’evoluzione delle aziende. Lo confermano i dati diffusi dal Research Innovation Council. Il consiglio dei nove big del DevOps (tra cui Microsoft e CloudBees) ha infatti rivelato che circa il 40% delle organizzazioni crede che il più grande ostacolo nella gestione delle sfide tecnologiche imposte dal COVID-19 sia stato la mancanza di cultura agile (strettamente collegata a DevOps).
In altre parole, la cultura DevOps/Agile aiuta a raggiungere la collaborazione tra team indispensabile per affrontare le sfide tecnologiche. Molte aziende sembrano averlo capito a proprie spese proprio nel periodo dell’emergenza sanitaria.
LEGGI ANCHE: Digital Transformation e resilienza: la lezione del Coronavirus.
Portare la metodologia DevOps in azienda non è facile, anche se ne vale la pena. Lo dice anche lo studio che abbiamo citato nel paragrafo precedente, in cui le aziende, interrogate sulle difficoltà nell’adozione dell'approccio DevOps, hanno riportato che la complessità nella sua implementazione è uno dei principali ostacoli.
Che non sia una passeggiata lo si capisce intuitivamente. Del resto come si introduce contemporaneamente una nuova cultura aziendale, una modalità di lavoro diversa e un nuovo stack tecnologico?
Non esiste una risposta adatta a tutte le organizzazioni e a contentesti di dimensione diverse. Tuttavia, esistono delle best practice e linee guida ormai istituzionalizzate che ci aiutano in questo nuovo percorso.
Se ti interessa calare la metodologia DevOps nel tuo contesto aziendale potresti iniziare leggendo l’articolo Le best practice DevOps da adottare subito in azienda. E poi, perché no, approfittare di una call gratuita con un esperto del framework DevOps per approfondire ulteriormente.